Soccorso Piste

Gli inizi

L’attività di soccorso piste della nostra associazione ha inizio già negli anni ‘80 presso gli impianti sciistici degli Spiazzi di Boario. Successivamente tale servizio si allarga anche agli impianti di Valcanale, presso i quali prosegue sino alla chiusura degli stessi.

Lo sviluppo

E’ facile capire come durante gli anni l’attività di soccorso piste abbia un visto una naturale evoluzione, che riflette quella che è stata l’evoluzione del normale servizio di soccorso sanitario. L’introduzione di nuove tecniche, nuove conoscenze, nuove modalità organizzative, dapprima implementate nel soccorso di urgenza, ha ben presto trovato spazio anche nell’attività di soccorso su pista. Se trent’anni fa l’infortunato veniva adagiato nella barella toboga, portato alla nostra ambulanza e quindi “in proprio” portato in ospedale, ora l’infortunato, dopo la valutazione sul posto, viene gestito in accordo con la Centrale Operativa del 118, che in base alle condizioni decide se sia da trasferire con una ambulanza territoriale del sistema 118 oppure per i casi più gravi se sia necessario provvedere all’intervento dell’equipe di elisoccorso.
Va peraltro notato come l’evoluzione del soccorso piste sia anche la necessaria conseguenza della aumentata pratica sportiva invernale: sempre più sono le persone che si dedicano allo sci, e quindi di conseguenza anche le richieste di intervento, non solo per eventi traumatici tipici dello sci, ma spesso anche per “normali” patologie di natura medica. Va anche detto che anche l’evoluzione dei materiali tecnici, con il conseguente aumento delle velocità, determina un aumento della traumatica.

Il soccorso piste oggi

La Croce Blu si convenziona annualmente, come da normativa regionale, con la società gestrice degli impianti di Boario Spiazzi, per il servizio di Soccorso Piste. Sono presenti 2 pattugliatori durante i giorni feriali, 5 durante i week end.
I nostri pattugliatori hanno conseguito l’accreditamento regionale e prestano regolarmente servizio in ambulanza.
Dal 2005 è stato adottato con il S.S.U.Em 118 di Bergamo un protocollo di intervento che prevede l’utilizzo del defibrillatore sulle piste in caso di arresto cardiaco.

Pattugliatore piste da sci

Requisiti: 18 anni, accreditamento Soccorritore/Esecutore 118 (120 ore), capacità di sci verificata, Corso Soccorso Piste.